Venerdì 27 marzo il gruppo GrBLs, durante l'inagurazione della mostra del Brustolon, ha dato vita alla seconda installazione artistica dal titolo "La giustizia in gabbia".
Dal volantino
"La Giustizia, opera del Brustolon, viene messa in gabbia nella sua città natale. Condivide la sorte di chi a Belluno cerca spazi di espressione, spazi di libertà. Processi e condanne sono l'unica risposta che arriva da chi tenta di governare la città splendente. Lo scontro estetico tra la prigione e l'opera dello scultore ben rappresenta la sincrasia tra la nostra immagine di città e quella di chi governa con le telecamere e gli sceriffi...
Per noi processi, per loro i vernissage.
E la giustizia?
Noi vogliamo la libertà! Su la testa!"
Dal volantino
"La Giustizia, opera del Brustolon, viene messa in gabbia nella sua città natale. Condivide la sorte di chi a Belluno cerca spazi di espressione, spazi di libertà. Processi e condanne sono l'unica risposta che arriva da chi tenta di governare la città splendente. Lo scontro estetico tra la prigione e l'opera dello scultore ben rappresenta la sincrasia tra la nostra immagine di città e quella di chi governa con le telecamere e gli sceriffi...
Per noi processi, per loro i vernissage.
E la giustizia?
Noi vogliamo la libertà! Su la testa!"